Bastano dieci chilometri, salendo da Canelli, per essere avvolti completamente dalla Langa astigiana; nelle giornate serene la vista spazia su tutto l’arco alpino, fino al massiccio del Rosa e oltre, sulle Langhe, sul Monferrato, sull’Appennino ligure e dalle Torri di Avvistamento medioevali che svettano sulle cime più alte qui dette “bricchi”, talvolta è possibile vedere il mare.
“Il paesaggio è ammirevole e genera suggestioni ed emotività
per la purezza delle linee, dei colori, dell’umanità che ci vive".
L’elevata biodiversità si traduce con la presenza di molte specie vegetali e animali.
PRODOTTI TIPICI
La robiola di Roccaverano D.O.P. il formaggio prodotto nella Langa Astigiana, sulle colline a ridosso della Liguria, è l’unico caprino storico d’Italia a latte crudo. Non solo, per ora il Roccaverano è anche l’unico ad aver ottenuto la denominazione di origine protetta. È un formaggio a pasta fresca, tenera e compatta. Esprime profumi intensi già dopo 15/20 giorni, ottimi dopo 30/40 giorni di stagionatura. I fiori, le erbe e la flora batterica dei pascoli si trasferiscono nel formaggio al punto che, come per i vini, è possibile definire una vera mappa dei cru. Il fascino di questo formaggio nasce proprio da questo fortissimo e secolare legame con il territorio. Un legame che riconduce ai vini e all’ideale abbinamento con il Forteto della Luja, Loazzolo doc vendemmia tardiva. | ||
La nocciola Piemonte igt può essere coltivata in quasi tutti i comuni del Piemonte ma è solo in questo territorio che la coltivazione e la trasformazione in pasticceria, hanno una tradizione consolidata e una qualità riconosciuta superiore. La varietà conosciuta come “Tonda Gentile delle Langhe” è considerata la migliore al mondo. Il suo seme è croccante e profumato, un colore chiaro e uniforme, privo di sentori di legno che caratterizzano invece le altre varietà, il seme fresco è meno astringente, più duro e il profumo più intenso. Con la nocciola Tonda Gentile delle Langhe si produce pasticceria di alta qualità: cioccolato gianduia, torrone, torta di nocciole, ecc. L’ideale accompagnamento sono il Moscato d’Asti docg Piasa San Maurizio e il Piemonte Brachetto doc Forteto Pian dei Sogni. | ||
Il Tartufo Bianco "Tuber magnatum Pico"(in piemontese trìfola) è raccolto in diverse zone del Piemonte, ed in particolare nelle Langhe, nel Monferrato, nel Roero e nel Tortonese. È raccolto nella tarda estate, in autunno e all'inizio dell'inverno, sotto querce, salici, tigli e pioppi, in terreni con umidità abbastanza elevata anche nel periodo estivo. Il suo bouquet di profumi, particolarmente intenso, ed il sapore gradevole ne fanno il più pregiato ed il più ricercato tra i tartufi.
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